Dolciumia

(di Rita Marroccoli) 

Una signorina di nome Dolciumia era molto fortunata perchè suo padre era un veterinario, e quindi poteva curare tutti gli animali del mondo, compreso il suo gattino. Un giorno, purtroppo, il professionista dovette recarsi in un paesino molto lontano ove non era mai stato, per curare  il cane di una giovane ragazza che viveva in un grande castello. Il veterinario partì in sella al suo motorino, guidato da un magnifico navigatore satellitare. Durante il viaggio l'uomo cominciò a perdere il senso dell'orientamento. Il navigatore, a causa delle nubi minacciose e molto intense, smise di funzionare e al veterinario non rimase altro che affidarsi al proprio istinto. Nel frattempo lungo la strada si scatenò un tornado causato da coloratissime farfalle, seguito da una intensa bufera di neve. Il padre di Dolciumia, riuscì dopo diversi giorni ad arrivare nella cittadina e a curare il cane della ragazza. Ma Dolciumia che nel frattempo non aveva più nessuna notizia del padre, decise di andare in suo aiuto. Una volta  arrivata in paese rimase incantata alla vista di un cagnolino coccolone e giocherellone. Si affezionò così tanto da adottarlo. Da quel momento Dolciumia e il suo papà vissero felici e contenti in compagnia dei loro animali.